
In Vietnam con la famiglia
Marina, consulente di viaggio per Hotelplan Lugano dal 2016, condivide sul blog la sua esperienza in Vietnam, vissuta insieme alla sua famiglia e ai suoi due bambini. Un viaggio emozionante tra città vibranti, paesaggi mozzafiato e cultura autentica, dimostrando che il Vietnam è una destinazione perfetta anche per le famiglie.
Sono Marina e lavoro per Hotelplan Lugano dal 2016. Amo i viaggi itineranti e ho un’intensa passione per l’Asia. Questo mi ha portato a trascorrere le mie ultime vacanze con la mia famiglia (ho 2 bambini, una di 5 anni e uno di 16 mesi) in Vietnam, dove ero già stata nel 2011. Un Paese estremamente ospitale e sicuro, adatto anche a chi, come me, viaggia con bambini. Con piacere condivido la mia esperienza nella speranza di poter generare curiosità e interesse.
La prima tappa è stata Ho Chi Minh. L’impatto con l’umidità intensa e il caldo torrido, ha lasciato presto spazio all’entusiasmo di trovarsi in una grande città dove edifici coloniali si mischiano a grandi palazzi moderni.
Da qui siamo partiti per l’imperdibile escursione al Delta del Mekong: navigare tra le fronde su un sampan (imbarcazione tradizionale) è stata la parte più divertente per i bambini. Un’esperienza intensa anche dal punto di vista zoologico, il fiume e le sue rive sono ricchi di vita: coccodrilli, serpenti, pesci gatto… A completare questa bella escursione una tappa per assaggiare frutta locale e vedere dal vivo la produzione di prodotti locali. Dopo un breve volo interno raggiungiamo il centro del Paese.

A lungo capitale imperiale, Hué è una della città più antiche del Vietnam e offre un ricco patrimonio storico e culturale. Da non perdere la cittadella imperiale, la pagoda dei profumi e la visita alle tombe imperiali.
Dopo aver scavalcato l’Hai Nai pass (il Passo del mare di nuvole) arriviamo nella magica e colorata Hoi An, la città delle lanterne. Prendiamo ancora un breve volo interno ed arriviamo nella capitale Hanoi, forse la città che ad oggi conserva più di tutte la sua autenticità.

Perdersi tra le vie del Old Quarter e assistere al passaggio ravvicinato del treno nella Train Street ha affascinato sia i bambini che noi genitori. Il tempo ci basta per un’ultima escursione da Hanoi: Ninh Binh, dove abbiamo navigato nella “baia di Halong terreste” (Tam Coc). Dopo aver affrontato con coraggio i ripidi 500 gradini, raggiungiamo la vetta della Huang Mua Cave: se ce l’ha fatta una bambina di 5 anni ed io con un bambino nel marsupio, possono farcela tutti e il premio sarà un panorama mozzafiato.
Sarò felice di condividere maggiori informazioni relative a questo o ad altri viaggi in occasione di una consulenza per l’organizzazione delle sue prossime vacanze.