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Elisa Zorzin: “Nella mia vita ho viaggiato moltissimo e ho visitato quasi tutti i continenti. Sono stata in luoghi che sognavo da tempo, ma anni fa un altro sogno ha iniziato a farsi avanti… E, grazie alla pandemia, sono riuscita a realizzarlo: avere un amico a 4 zampe!”
Un amico peloso implica dover cambiare totalmente il modo di viaggiare e adattarsi completamente a lui. Nel mio caso, con un Akita Inu di 30kg è chiaro che l’aereo non entra più in discussione. Bisogna limitarsi ai viaggi in automobile oppure in treno: potrebbe sembrare un limite e invece è una bellissima opportunità da cogliere al volo!
Grazie ai viaggi in auto, con Shizuka sto scoprendo dei luoghi non così lontani da casa che sono semplicemente spettacolari. È una buona scusa per visitare l’Europa e non dirsi sempre “viaggerò nei dintorni quando sarò in pensione”.
È importante, per la sicurezza del cane, farlo viaggiare in una gabbia apposita per la macchina. Bisognerebbe fermarsi a farlo bere e sgranchire le zampe ogni ca. 2 - 2.5 ore. Già dalla primavera la temperatura in auto aumenta in pochissimo tempo: ricordatevi di parcheggiare all’ombra, arieggiare l’abitacolo e, se si ha la possibilità, installare l’aria condizionata in baule.
Viaggiare sicuri!
Anche lui ha diritto alla sua valigia e a volte è più pesante della mia! Bisogna calcolare il cibo necessario per tutta la durata della vacanza (meglio abbondare), guinzaglio flex per farlo correre, guinzaglio standard per le uscite normali, uno o due giochi preferiti, pallina galleggiante per l’acqua, asciugamano per la spiaggia/montagna, sacchetti per gli escrementi (non dappertutto si trovano così facilmente come nelle nostre città), ciotole portatili per cibo e acqua, borraccia con acqua fresca, kit di pronto soccorso e soprattutto il passaporto ed il libretto dei vaccini.
Una parte della valigia di Shizuka
È sempre bene programmare il più possibile il proprio soggiorno al fine di evitare problemi o perdite di tempo in loco. Scegliere innanzitutto un hotel dog friendly in cui vi sia la possibilità di lasciare il nostro amico, se necessario, da solo in camera. Programmare le visite in base alla possibilità di essere accompagnati dal cane e ricordarsi di prenotare i ristoranti indicando la sua presenza: così otterremo un posticino tranquillo e tutti approfitteranno al meglio dell’uscita gastronomica. Se in loco si utilizzeranno i mezzi pubblici, informarsi sulle regole locali, a volte è richiesta la museruola. Inserire sempre dei momenti di tranquillità per farlo riposare, possibilmente al fresco, dopotutto anche lui è in vacanza!. E non da ultimo: più il cane è educato e socializzato, più sarà semplice e divertente fare i turisti insieme!
Aperitivo
Alla scoperta della Toscana
Non è una delle regioni d’Italia a cui si pensa subito, ma è davvero molto bella e ricca sotto molti aspetti: storico, culturale, naturale, paesaggistico e gastronomico. Si passa dalle Alpi al mar Adriatico in soli 150km e qualsiasi viaggiatore con al seguito un cane può trovare la propria vacanza ideale.
Noi soggiorniamo sempre a Grado e solitamente partiamo in giugno. Grado è un’elegante e pittoresca cittadina di mare nota anche come “l’Isola del Sole”. Oltre ad un centro storico incantevole, molto amato negli anni addietro dall’aristocrazia asburgica, offre oggi una splendida spiaggia destinata ai nostri amici a 4 zampe: Lido di Fido. Da oltre 10 anni questa porzione di spiaggia è riservata ed attrezzata appositamente per i cani. A disposizione ombrellone (recintato e non) con due sdraio/lettini per gli umani e una brandina con ciotola per i quadrupedi. Oltre all’ampia spiaggia con accesso al mare (una spiaggia per cani non implica automaticamente l’ingresso in acqua), a disposizione c’è anche l’area ombreggiata con doccia, la zona per sgranchirsi le zampe ed un bagnino davvero simpatico!
Spiaggia “Lido di Fido”
Mostra ”Un dolce da re”
Spilimbergo
Sentiero Rilke
Verso il Rifugio Fabiani
Poffabro, uno dei borghi più belli d’Italia
Siamo partiti ad inizio giugno e per 13 giorni abbiamo fatto un tour che da Monteriggioni ci ha fatto scoprire i luoghi principali della Toscana passando per il Chianti, la Val d’Orcia fino ad arrivare all’Isola d’Elba.
Abbiamo suddiviso il viaggio in due parti, la prima parte dormendo in un agriturismo a Monteriggioni mentre per la seconda parte ci siamo spostati a Castiglione d’Orcia. Così facendo, abbiamo ridotto al massimo lo stress da “cambio struttura”.
A dipendenza della stagione, la Toscana cambia aspetto. Noi abbiamo avuto la possibilità di vederla con i suoi verdi cipressi fare capolino dai campi dorati ed il tutto racchiuso da un cielo azzurro tempestato di nuvole bianche come la panna. Durante la seconda parte del viaggio il vento non ci ha mai abbandonati, ma Shizuka avrà sicuramente apprezzato perché, nonostante fosse giugno, le temperature erano già piuttosto elevate.
Vista su Volterra
Shizuka il Gladiatore
Niente degustazione per Shizuka
Le viuzze di Radicofani
Sul traghetto Piombino – Porto Ferraio